Per quale motivo vengono cambiati dischi e pastiglie assieme… anche se magari c’è ancora un po di “ciccia”?
A volte capita di dover sostituire i dischi e le pastiglie freno assieme, nonostante sulla pasticca sia presente ancora della mescola. Presa singolarmente magari potrebbe percorrere ancora 4/5000 km.
Cercherò di spiegarmi con più immagini del solito perché credo che rendano meglio l’idea del problema!
Non parlerò né del funzionamento, né della composizione dei freni, ecc.. Ed è inutile che ti riempia la testa con le solite ramanzine sull’importanza della sicurezza. Sappiamo già di cosa stiamo parlando!
Quanto durano i freni?
Di media, i dischi freno, vengono sostituiti ogni due sostituzioni delle guarnizioni freno.
Quindi, se la durata media delle pastiglie è intorno ai 40.000 km, la prima sostituzione dei dischi freno potrebbe essere intorno agli 80.000 km.
Come al solito prendiamo con le “pinze” (tanto per restare in tema ) questi valori.
La durata dei componenti ha molte variabili tipo:
- Piede pesante o leggero;
- Stile di guida. Se per esempio sfrutti il freno motore o no (Col cambio manuale);
- Tipo di percorso, se cittadino o con prevalenza di autostrada;
- Materiale dei ricambi;
- Struttura dei ricambi. I dischi possono essere pieni, aerati, baffati… le pastiglie possono avere una dimensione ed un’altezza più o meno differente;
- Tipo di vettura. L’usura dei freni dipende molto anche dal peso del veicolo e dalla trasmissione (Se manuale o automatica).
I dischi freno
Ora lasciamo per un attimo da parte le pastiglie freno e concentriamoci sui dischi.
In questa immagine puoi notare lo scalino che si è creato sul disco sia sul lato interno, che sul lato esterno.
Questo avviene perché la forza applicata in frenata, da parte della pastiglia sul disco, si concentra sulla parte centrale. In questa parte l’attrito (o forza di arresto) è maggiore.
Ci è capitato di vedere consumi anomali di dischi e pastiglie.
Problema dovuto a due fattori principali:
- E’ stata montata in precedenza una tipologia di ricambio errato;
- Problema meccanico dovuto a pinza freno o altri organi dell’impianto frenante.
Perché dischi e pastiglie vengono sostituite contemporaneamente?
Ora possiamo tornare al discorso principale.
L’immagine qui sopra ci è utile per fare un esempio.
Nella foto vedi che il segnalatore (quella specie di molletta) non sfrega ancora contro il disco… Quindi potremmo tirare ancora avanti, no?
Quando si crea un gradino sul disco troppo elevato, il rischio è che il “supporto in ferro della pastiglia” vada ad appoggiare sul lato esterno del disco.
La situazione è facilmente intuibile: si sente un forte sfregamento e rumore ferroso!
La frenata non è più efficace ed il rischio è che, se vengono sostituite solo le pasticche, la loro durata sarà di molto inferiore a quella che dovrebbe essere effettivamente.
Ma perché non rettificare di disco?
Il disco viene rettificato quando viene “ripianato”.
Il gradino viene eliminato ma, necessariamente, una parte di materiale deve essere asportata.
Qui a destra vedi due misure principali:
- La prima in alto che corrisponde all’altezza del disco da nuovo.
- La misura centrale che corrisponde all’altezza del disco usato.
E’ una strada che raramente è percorribile perché prima c’è da passare il test del limite di usura.
Questo controllo consiste nel:
- Misurare l’attuale spessore del disco;
- Valutare se, asportandone una parte con la rettifica, rispetta ancora dei valori congrui per la sicurezza e l’utilizzo su strada.
Qui sotto ho inserito una schermata di esempio dei valori di usura che dovrebbe rispettare un Bmw 525i.
I dati sono stati presi dal nostro database professionale Autodata.
Posso utilizzare le pastiglie vecchie sul disco nuovo?
Certo! Si può fare tutto, basta volerlo.
Solitamente noi lo sconsigliamo quando ci sono questi problemi:
- Usura;
- Segni di surriscaldamento;
- Margine residuo basso, in seguito all’adattamento per il nuovo disco.
Nei prossimi articoli vedrò di approfondire le tipologie ed i problemi dovuti all’usura o le alte temperature.